Carbognano vanta la protezione di due Santi: Sant’Eutizio da Ferento e San Filippo Neri, due Santi cronologicamente molto lontani tra loro; il primo è un martire locale dei primi secoli del Cristianesimo ed è il Santo connesso col miracolo del grano; il Secondo è molto noto, ed è il sacerdote fiorentino impegnato con i giovani del suo tempo ed è Colui che ha creato molteplici oratori. Alcuni di questi avevano dei possedimenti a Carbognano e non si esclude che il Santo abbia percorso del vie del paese. Anzi è divenuto Comprotettore di Carbognano proprio perchè avrebbe, un giorno, salvato alcuni paesani dall’attacco di alcuni briganti che li stavano malmenando. La festa liturgica di questi due Santi cade rispettivamente il 15 maggio, data del martirio del Primo e il 26 maggio data della canonizzazione del Secondo, ma per tradizione la data ufficiale dei festeggiamenti è il 26 maggio ed alcuni giorni che la precedono e/o seguono, a seconda degli anni. La processione si svolge con il trasporto dei due Santi contemporaneamente.

Trasporto dei Santi Patroni anno 2010

Primo trasporto dei Santi Patroni effettuato dai Cavalieri di San Filippo con le nuove tuniche - 29 maggio 2010  -

Carbognano, da sempre è anche devoto alla Madre della Madonna, per questo sul finire del Seicento venne eretta una bella Chiesa in onore dei Santi Gioacchino ed Anna, che vengono festeggiati come stabilito dal calendario liturgico il 26 luglio di ogni anno, quando per l’occasione si svolge la tradizionale processione con il trasporto della statua di Sant’Anna raffigurata con affetto materno nei confronti di una inedita Maria bambina.

I Cavalieri di San Filippo eseguono il trasporto in occasione della festa di Sant’Anna alla presenza  di S. E. il Vescovo Romano Rossi che presiede la funzione religiosa.(Sabato 25 Luglio 2009)

Un altro evento con un trasporto del tutto particolare è quella che si svolge il 15 agosto di ogni anno, festa dell’Assunzione in Cielo di Maria con il suo corpo mortale, dogma di fede introdotto nel 1950 dal papa Pio XII. Secondo il catechismo della Chiesa cattolica, l’Assunzione di Maria, si presenta come particolare partecipazione alla Resurrezione di Cristo e assume il significato di anticipazione della resurrezione di tutti i cristiani. Tale concetto era chiaro fin dai tempi della Chiesa delle origini, tanto che risulta spesso presente nella letteratura apocrifa. Fu tuttavia definito in termini dogmatici solo nel 1950. La macchina della Madonna Assunta è la più imponente e faticosa da trasportare, essa richiede la presenza di sedici portatori che disposti in quattro file, due davanti, due dietro riescono a far camminare la macchina.

Un altro momento molto particolare è rappresentato dalla processione del Corpus Domini che cade, a seconda degli anni, in una domenica compresa tra maggio e giugno. per l’occasione le vie del paese si colorano di mille sfumature grazie ai motivi floreali e liturgici che vengono riprodotti a terra lungo il percorso della processione. Per la realizzazione dell’infiorata un tempo si utilizzavano i petali dei fiori, mentre in questi ultimi anni sono stati progressivamente sostituiti dalla segatura colorata e dalla farina. L’utilizzo di queste materie e la paziente opera di molti  volontari del posto fanno sì che il risultato finale siano delle straordinarie opere d’arte che qui di seguito è possibile ammirare.

Processione del Corpus Domini con  veduta di svariati angoli del paese infiorati per l’occasione.

Il Venerdi Santo, il mondo cattolico celebra la Passione e Morte di Gesù Cristo dopo la sua salita sul Golgota, questo evento viene rievocato più o meno suggestivamente in ogni parte del mondo, Carbognano lo celebra come da tradizione tramandataci dai nostri progenitori con una solenne processione che accompagna il Corpo di Cristo esanime nella bara al sepolcro, con la Madre Addolorata che lo segue. Il percorso è reso più suggestivo con la presenza di torce e fasci di canne che ardono lungo il tragitto. Molti figuranti vestiti con tuniche trasportano pesanti croci e catene rendendo ancora più suggestiva l’intera rievocazione della Passione.

Alcune suggestive immagini della Processione del Venerdi Santo 2008, con la foto di gruppo dei Cavalieri di S. Filippo deputati al trasporto.        (foto: La Rosa Germano)

Primo trasporto dei Cavalieri con le nuove tuniche

Alcune immagini dei Cavalieri di San Filippo con le nuove tuniche che effettuano il trasporto in occasione della Processione del Venerdi Santo 2010 coincidente con il decimo anno di attività del gruppo costituitosi in occasione del trasporto del venerdi Santo dell’anno 2000.

Le altre manifestazioni

Estate carbognanese sotto le stelle

Durante l’estate carbognanese, in programma da luglio ad agosto, si avvicendano una serie di iniziative che si svolgono all’aperto con sagre di prodotti tipici e cene in piazza, come quella a base di Gavinella, prodotto tipico carbognanese, che si svolge la prima domenica dopo ferragosto; e ancora serate culturali con musica classica, proiezioni di film , teatro e cabaret, il tutto allietato da un piacevole refrigerio tipico del luogo che offre sollievo soprattutto in questi mesi estivi  che sono i più caldi dell’anno e che coincidono con il periodo in cui si registrano le maggiori presenze turistiche.

Tra le associazioni che organizzano eventi si segnala l’ultima nata in ordine di tempo: l’ “Associazione Femminile di Carbognano” costituita da un gruppo di donne che si fa promotrice di originali manifestazioni finalizzate alla riscoperta della antiche tradizioni del posto.

Il Presepio Vivente

Il Presepio Vivente costituisce da sempre ed in ogni luogo la rievocazione per eccellenza della Santa Natività. Anche Carbognano propone una sua versione di tale rappresentazione  durante il periodo natalizio, quando per l’occasione, l’antico borgo del castello farnese si anima di figuranti che rievocano con suggestione i vari momenti che precedettero e seguirono la Natività. Solitamente vengono proposte due rivisitazioni dell’evento: l’uno costituito dal presepio dei bambini che in vesti dell’epoca ripropongono le varie arti ed i vari mestieri in un percorso che conduce alla grotta dove sarà possibile ammirare il Santo Bambino. L’altro ambientato sul finire del ‘400 alla corte dei Farnese, con dame e principi dell’epoca che propongono scene di vita mondana fino a giungere anche qui nella chiesetta che ospita la natività. La caratteristica del presepio vivente di Carbognano è costituita dal fatto che sono i visitatori a girare per il borgo e che quindi incontrano nel loro cammino i vari figuranti con la possibilità di degustazione gratuita di prodotti tipici locali che vengono offerti lungo il percorso. Si potrà pertanto assaporare la ricotta appena munta dai pastori in cammino verso la grotta della natività, o degustare una buona bruschetta con olio d’oliva servita nella locanda lungo il percorso, così come sarà possibile assaporare i dolci sempre del luogo che vengono offerti sui vari banchi dei mercanti. Insomma non resta che venire ad ammirare questo presepio...

Folklore durante il carnevale

Il periodo del Carnevale è certamente uno dei momenti più aggregatiìvi del periodo invernale, quando quasi tutto il paese  partecipa, chi come spettatore e chi come protagonista, alla sfilata dei carri e delle mascherate che sfilano per le vie e le piazze del posto. Il tutto si conclude la sera del martedì grasso, quando dopo l’ultima sfilata viene bruciato “Re Carnevale”, mentre tutti i partecipanti si scatenano in balli e danze di piazza.